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948 PAZIENTI “IMMUNIZZATI” NEL FINE SETTIMANA. IOV CAPOFILA IN VENETO

948 PAZIENTI “IMMUNIZZATI” NEL FINE SETTIMANA. IOV CAPOFILA IN VENETO
Prevenzione e cura, Comunicati stampa

I primi 948 pazienti dell’Istituto Oncologico Veneto IRCCS hanno completato il ciclo vaccinale, ottenendo così un’importante protezione dal Covid-19. Nella sede di Castelfranco Veneto, ieri, sabato 27 marzo, hanno effettuato il richiamo 150 persone. Nella sede di Padova, oggi, domenica 28 marzo, 798 pazienti sono programmati per la seconda dose. Se qualcuno non si presenta all’appuntamento per problemi personali, viene sempre sostituito da altri pazienti in lista d’attesa per la prima dose.

Lo IOV è capofila in Veneto per numero di pazienti oncologici e oncoematologici coinvolti nella campagna vaccinale contro il Covid-19. Non ha perso tempo prezioso il direttore generale Patrizia Benini che, sin dai primi giorni alla direzione dell’Istituto, si è dedicata all’organizzazione del piano vaccinale nelle sedi di Padova e Castelfranco. Un risultato ottenuto grazie all’intesa con la Regione Veneto e grazie alla collaborazione del personale medico e sanitario dello IOV.

Le vaccinazioni allo IOV sono iniziate il 6 marzo scorso. In questa prima fase sono stati coinvolti 3.426 pazienti seguiti dagli specialisti dell’Istituto, seguendo un grado di priorità che considera innanzitutto i soggetti a maggiore rischio. Nel rispetto delle linee guida dettate dalla Rete Oncologica Veneta (ROV), sono stati vaccinati i pazienti in trattamento attivo, oncologico e radioterapico; i pazienti in nuova diagnosi per i quali è previsto l’inizio del trattamento; i pazienti che hanno concluso la terapia negli ultimi sei mesi. A tutti è stato riservato il vaccino Pfizer. La selezione non si ferma mai, è continuativa: se nuovi pazienti rientrano nelle categorie citate, vengono prontamente inseriti nella programmazione vaccinale.

Dei 3.426 pazienti selezionati, 583 sono oncoematologici (quindi affetti da tumori del sangue e degli organi che lo producono). Tra quest’ultimi ci sono anche 42 pazienti che negli anni scorsi sono stati sottoposti a trapianto di midollo autologo.

Grazie all’arrivo di nuove forniture di vaccino Pfizer, nelle prossime settimane la vaccinazione verrà estesa ai pazienti che hanno concluso il trattamento negli ultimi 12 mesi. E poi, a seguire, ad altre classi secondo le indicazioni dei Piani Operativi Regionali.

Lo IOV ha iniziato a raccogliere i nomi dei conviventi dei pazienti vaccinati, al fine di inserirli nel piano vaccinale della loro azienda sanitaria di appartenenza. Il modulo viene fatto compilare nel momento della somministrazione del vaccino presso le sedi IOV.

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