stemmacolore
Cerca

Liste di attesa

Art. 41, c. 6, D.Lgs. n. 33/2013 - Trasparenza del servizio sanitario nazionale

6. Gli enti, le aziende e le strutture pubbliche e private che erogano prestazioni per conto del Servizio Sanitario Nazionale sono obbligati a pubblicare sul proprio sito web, in una sezione apposita denominata "Liste di attesa", i tempi di attesa previsti e i tempi medi effettivi di attesa per ciascuna tipologia di prestazione erogata.

Il "tempo di attesa" è definito come il numero di giorni che intercorrono tra la data del primo contatto dell'utente con il centro prenotazioni e la data di prenotazione della prestazione (prima data disponibile).

Prestazioni Traccianti

La Regione del Veneto, in conformità con la programmazione nazionale, ha identificato circa 100 prestazioni ambulatoriali ritenute più significative da monitorare, le cosiddette "prestazioni traccianti" (Deliberazione della Giunta Regionale n. 1164/2019). L’obiettivo per le Aziende ULSS è rispettare i tempi di attesa massimi standard per queste prestazioni erogate ai residenti, che variano in base alla classe di priorità assegnata dal medico prescrittore:

Classe di prioritàTempistica
Classe U (urgente)Entro 24 ore dalla presentazione
Classe B (breve)Entro 10 giorni dalla data di prenotazione
Classe D (differibile)Entro 30 giorni dalla data di prenotazione
Classe P (programmata)Entro 90 giorni dalla data di prenotazione

Le prestazioni successive al primo accesso (di controllo) non rientrano nel sistema di prioritarizzazione, ma devono essere garantite secondo i tempi stabiliti dallo specialista.

Se il paziente decide di non accettare la prima data disponibile per ragioni personali (ad esempio, preferisce un ambulatorio diverso o una data più lontana), il tempo di attesa è comunque monitorato, ma la prestazione esce dal conteggio della performance aziendale.

Monitoraggio mensile dei tempi di attesa

La rilevazione dei tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali specialistiche e diagnostiche avviene mensilmente. Per cinque giorni lavorativi consecutivi (giorni indice), la Regione del Veneto raccoglie i dati relativi alle prestazioni traccianti prenotate, in modo che il monitoraggio sia uniforme tra tutte le Aziende Sanitarie della Regione. I dati rilevati servono a calcolare il tempo medio di attesa e la percentuale di rispetto del tempo di attesa per ciascuna classe di priorità, che è la misura principale della performance.

Ricoveri

Nel 2002, la Conferenza Stato-Regioni ha introdotto le classi di priorità per i ricoveri, stabilendo i seguenti criteri:

  • classe A (urgente): Ricovero entro 30 giorni per casi clinici che possono aggravarsi rapidamente, con possibile danno grave alla prognosi.
  • classe B (breve): Ricovero entro 60 giorni per casi clinici con intenso dolore, grave disfunzione, o disabilità che non si aggravano rapidamente.
  • classe C (differibile): Ricovero entro 180 giorni per casi clinici con dolore, disfunzione o disabilità minimi, senza rischio di aggravamento.
  • classe D (programmata): Ricovero senza attesa massima definita per casi clinici che non causano dolore, disfunzione o disabilità. Tali ricoveri devono comunque avvenire entro 12 mesi.

Le normative regionali hanno recentemente aggiornato queste classi di priorità per gli interventi chirurgici, con i seguenti tempi massimi per il Veneto (DGR n. 626 del 4 giugno 2024):

Classe di prioritàTempistica
Classe AEntro 30 giorni dall'inserimento in lista
Classe BEntro 60 giorni dall'inserimento in lista
Classe CEntro 90 giorni dall'inserimento in lista
Classe DEntro 180 giorni dall'inserimento in lista
Classe EEntro 12 mesi dall'inserimento in lista

Gli interventi chirurgici per trattare una neoplasia maligna sono classificati come Classe A, con un tempo massimo di attesa di 30 giorni dall'inserimento in lista.

In sintesi, la normativa regionale e nazionale stabilisce criteri e tempistiche chiare per garantire che le prestazioni sanitarie, sia ambulatoriali che ospedaliere, siano erogate in modo tempestivo e in base alla gravità e urgenza della situazione clinica. Il monitoraggio dei tempi di attesa è fondamentale per garantire che questi standard vengano rispettati.

La garanzia dei percorsi di tutela

L'Istituto Oncologico Veneto-IRCCS (IOV) ha definito un percorso strutturato per la prenotazione delle prestazioni di specialistica ambulatoriale, prevedendo anche le situazioni in cui non ci sia l'immediata disponibilità di appuntamenti. Qualora la prestazione di primo accesso, secondo la classe di priorità, non possa essere garantita nei tempi massimi previsti al momento del contatto con la struttura, lo IOV attiva "percorsi di tutela" per soddisfare la richiesta del cittadino. In particolare, per le prestazioni di specialistica ambulatoriale, è previsto l'inserimento delle stesse in una pre-lista per una successiva prenotazione, assicurando così il rispetto dei tempi stabiliti dalla classe di priorità. Lo IOV, quindi, procede alla ricerca di ulteriori disponibilità nell'ambito dell'offerta del Sistema Sanitario Regionale (SSR) nel più breve tempo possibile, ricorrendo, ove possibile, a specifiche modalità individuate ad hoc.

Sistema di prenotazione della specialistica ambulatoriale in ottemperanza al D.Lgs. 124/98

Nel caso in cui non sia possibile soddisfare la domanda dell'assistito in regime istituzionale con le tempistiche correlate alla classe di priorità della ricetta, si può verificare la fattispecie in cui l'utente richiede l'applicazione del D. Lgs. 124/98, art. 3 comma 12, che prevede l'accesso alla Libera Professione intramoenia, con il semplice pagamento del ticket da parte dell'utente, previa verifica dell'autorizzazione rilasciata dal Direttore Generale dell'Azienda ULSS di riferimento. Tale istanza viene valutata dalle strutture aziendali competenti. In questa situazione, per garantire la corretta analisi della documentazione, è indispensabile il coinvolgimento e l’autorizzazione della Direzione Medica Ospedaliera, contattata dal referente del CUP Aziendale dello IOV.

Struttura responsabile dell’aggiornamento della pagina: UOS Controllo di gestione, Responsabile Dott. Alessandro Giuriola

Torna in alto