
Il tumore al polmone rappresenta la prima causa di morte al mondo per patologia neoplastica. Colpisce principalmente le persone di etร superiore ai 50 anni, con un picco di incidenza intorno a 70-75 anni.
La mancanza di un programma di prevenzione secondaria ha portato a un’alta prevalenza di pazienti con questa neoplasia in stadio avanzato/metastatico al momento della diagnosi. Nel corso degli ultimi anni, due ampi studi clinici hanno mostrato una significativa riduzione del rischio di morte per neoplasia polmonare grazie allo screening mediante esecuzione di TAC a basso dosaggio.
Una categoria particolarmente a rischio di sviluppare questa neoplasia รจ quella dei forti fumatori. Il fumo di tabacco รจ, infatti, la principale causa del tumore al polmone: a esso รจ attribuibile l’85-90% di tutti i tumori polmonari.
Programma RISP โ Rete Italiana Screening Polmonare
Alla luce delle suddette evidenze scientifiche, il Ministero della Salute ha finanziato (Decreto Ministeriale dellโ8 Novembre 2021) e avviato un programma multicentrico di screening del tumore con TAC Torace, che si prefigge lโobiettivo di reclutare 10.000 candidati ad alto rischio. Il progetto รจ in corso di implementazione in 18 centri italiani esperti della rete italiana per lo screening del cancro del polmone (RISP), selezionati in modo da garantire la piรน ampia copertura del territorio nazionale. Tra questi centri รจ stato identificato lโIstituto Oncologico Veneto IOV โ IRCCS.
A Padova il progetto รจ seguito da un gruppo tecnico-scientifico che vede impegnati professionisti dello IOV-IRCCS e dell’Azienda Ospedale – Universitร di Padova, tra i quali: la Dott.ssa Francesca Caumo (Principal Investigator-PI del progetto), i Proff. Federico Rea e Andrea DellโAmore (Chirurgia Toracica), la Prof.ssa Valentina Guarneri e la Dott.ssa Giulia Pasello (Oncologia), le Dott.sse Elena Scagliori e Chiara Giraudo (Radiologia), il Dott. Matteo Sepulcri (Radioterapia), il Prof. Andrea Vianello e il Dott. Davide Biondini (Pneumologia), la Prof.ssa Fiorella Calabrese (Anatomia Patologica). Sono, inoltre, coinvolti il Dipartimento di Prevenzione della Regione Veneto e il rappresentante dei Medici di Medicina Generale, Dott. Maurizio Cancian.
Presso lo IOV-IRCCS l’invito a partecipare รจ rivolto a circa 400 soggetti:
- di etร compresa tra 55 e 75 anni;
- forti fumatori (almeno 20 sigarette al giorno per 30 anni oppure 40 sigarette al giorno per 15 anni) o ex forti fumatori che abbiano smesso nell’ultimo decennio.
- che non abbiano tumori da almeno 5 anni.
Il programma prevede lโesecuzione, ogni anno o ogni due anni, di esami di screening a Padova e lโeventuale collegamento con il centro per il trattamento del tabagismo piรน vicino al domicilio del volontario.
Come partecipare
La partecipazione รจ totalmente gratuita. ร sufficiente registrarsi sul sito www.programmarisp.it e compilare l’apposito questionario e il consenso al trattamento dei dati personali. I volontari che risulteranno compatibili con lo studio verranno contattati telefonicamente per la programmazione degli esami.
In alternativa รจ possibile contattare lโIstituto Oncologico Veneto al numero 338 4912365 (dal lunedรฌ al venerdรฌ, dalle ore 11:00 alle ore 13:00) o all’indirizzo e-mail risp@iov.veneto.it.
A quali esami verrร sottoposto chi aderisce al progetto?
Tutti i soggetti idonei, dopo aver compilato il questionario di eleggibilitร e aver firmato il consenso informato, saranno assegnati casualmente a un gruppo di studio (Randomizzazione) e sottoposti a TAC spirale a dosi minime (LDTC). Si tratta della TAC piรน potente del mondo, con rapidissimi tempi dโesecuzione, massima qualitร diagnostica senza mezzo di contrasto e bassissima dose di radiazioni (1/20 di una TAC torace standard).
Ciรฒ che dovesse essere eventualmente riscontrato dallโesame LDCT toracico sarร gestito secondo le linee guida dello screening per la diagnosi precoce del tumore polmonare, anche in accordo con il team multidisciplinare di esperti. Nello specifico, in caso di un esito meritevole di ulteriori accertamenti, il volontario sarร tempestivamente contattato dal personale medico per definire i passaggi diagnostici successivi.
Programma di prevenzione primaria (disassuefazione al fumo)
Per i soggetti ancora fumatori, sarร proposto il collegamento con il centro per il trattamento del tabagismo piรน vicino al domicilio del cittadino, per lโavvio di un percorso la disassuefazione al fumo.
Ricapitolando…