L’UOC Immunologia e Diagnostica Molecolare Oncologica (IDMO) effettua analisi diagnostiche e conduce progetti di ricerca su approcci diagnostici innovativi in diversi ambiti dell’oncologia e dell’immunologia, dalla prevenzione alla diagnosi, e dalla terapia al monitoraggio della risposta, mediante l’utilizzo di diverse e numerose metodologie. L’esperienza e la competenza degli operatori permette una costante innovazione delle analisi a fini diagnostici e/o prognostici, attraverso la messa a punto di metodiche dimostratesi utili nel corso di studi sperimentali evidence-based, che vengono quindi rese disponibili in anticipo rispetto alla commercializzazione.
Attività diagnostica
- Analisi genetiche per diagnosi, prognosi e risposta alla terapia per tumori solidi eseguite su diverse tipologie di campione biologico, compresa la biopsia liquida:
- carcinoma della mammella (amplificazione HER2, mutazioni BRCA) e carcinoma del pancreas e della prostata (mutazioni BRCA) (referenti: Dott.ssa Bonaldi, Dott. Montagna, Dott.ssa Moserle);
- melanoma (mutazioni BRAF, NRAS, GNAQ/GNA11) (referente: Dott.ssa Menin);
- neoplasie cerebrali (metilazione MGMT, delezioni 1p/19q, mutazioni IDH1/IDH2, analisi promotore TERT) (referenti: Dott.ssa Bonaldi, Prof.ssa De Rossi);
- GIST (mutazioni KIT e PDGFRA) (referente: Dott.ssa Bertorelle).
- Analisi per diagnosi, prognosi e monitoraggio della terapia per neoplasie ematologiche:
- analisi citogenetica (referente: Dott.ssa Bonaldi);
- FISH per leucemia linfatica cronica, mieloma multiplo e linfomi B di alto grado (referente: Dott.ssa Bonaldi);
- trascritti BCR/ABL, PML/RARalpha, RUNX1/RUNX1T1, CBFB/MYH11 (analisi qualitative e quantitative) (referente: Dott.ssa Bertorelle);
- mutazioni NPM1, FLT3, CEBPA, IDH1, IDH2, JAK2, CALR, MPL (referente: Dott.ssa Bertorelle);
- riarrangiamenti BCL1/JH, BCL2/JH, clonalità linfocitaria B e T, BRAF, TP53, MYD88, NOTCH1 (referenti: Dott.ssa Tosello, Dott.ssa Bertorelle, Dott. Piovan).
- Identificazione di mutazioni germinali in geni responsabili di forme eredo-familiari di:
- neoplasie di mammella/ovaio (BRCA1/2) (referente: Dott. Montagna);
- melanoma (CDKN2A, CDK4) (referente: Dott.ssa Menin);
- sindrome ereditaria Li Fraumeni (TP53) (referente: Dott.ssa Bertorelle).
Per queste analisi viene garantita la consulenza genetica pre- e post-test ai pazienti e ai familiari, con possibilità per questi ultimi di effettuare il test mutazionale.
- Validazione ed esecuzione di analisi mediante metodica NGS (Next Generation Sequencing) per i geni BRCA1/2, un pannello di 30 geni per le leucemie mieloidi, pannelli per HBOC (Hereditary Breast and Ovarian Cancer) e melanoma (referenti: Dott. Montagna, Dott.ssa Bertorelle, Dott.ssa Menin).
- Analisi (quali- e quantitative) di virologia oncologica per HPV, EBV, HHV8 e HIV-1/2:
- screening (IDMO è sede di uno dei tre laboratori centralizzati regionali per l’esecuzione del test HPV nello screening cervicale) (referente: Dott.ssa Del Mistro);
- triage, diagnosi, follow-up e monitoraggio della terapia per carcinomi ano-genitali e testa-collo (HPV), linfomi e sindromi linfo-proliferative (EBV), sarcoma di Kaposi (HHV8), e sindrome da immunodeficienza acquisita (HIV-1/2) (referenti: Dott.ssa Del Mistro, Prof. De Rossi, Dott.ssa Calabrò).
- Profilazione in immunoistochimica a fluorescenza multipla e citometria del microambiente immuno-tumorale e del sangue periferico in pazienti candidabili ad immunoterapia:
- pannelli per la caratterizzazione dell’infiltrato immunitario e lo status dei checkpoint immuni (referenti: Prof. Rosato, Prof. Mandruzzato).
- Analisi molecolari per lo studio di fattori genetici che influenzano la risposta terapeutica (farmacogenetica):
- polimorfismi per DPD, UGT1A1 (referenti: Dott.ssa Calabrò, Dott. Curtarello);
- in fase di avvio (2021) MASS Array per 126 polimorfismi in 58 geni (referente: Dott. Curtarello).
- Analisi per la ricerca delle cellule tumorali circolanti (CTC):
- quantificazione di CTC;
- studio del profilo genetico delle CTC e del ctDNA (DNA tumorale circolante) (referenti: Dott.ssa Facchinetti, Dott.ssa Scaini).
Queste analisi, condotte alla diagnosi, al cambio di trattamento e alla progressione della malattia o alla rivalutazione, permettono di monitorare la malattia e l’efficacia del trattamento nel tempo.
La qualità delle analisi eseguite in IDMO è monitorata e garantita attraverso l’utilizzo di controlli di qualità interna e la partecipazione a programmi di valutazione esterna di qualità (VEQ), con inserimento nella rete di laboratori LabNet GIMEMA (CML, JAK, AML) per le analisi di oncoematologia.
Le analisi vengono condotte su diverse tipologie di campioni, quali sangue periferico e aspirato midollare (con anticoagulante); cellule esfoliate; tessuti (freschi/congelati o fissati e inclusi in paraffina). Per le analisi di citogenetica e FISH, molecolari su biopsia liquida e per tumori eredo-familiari, e per la ricerca di CTC, si chiede cortesemente di fare riferimento ai referenti per le modalità specifiche.
Accettazione campioni e consegna referti
I campioni si consegnano allo sportello della segreteria dell’unità operativa, aperto da lunedì a venerdì dalle 8:30 alle 15:00.
I tempi di attesa per i referti variano a seconda delle metodiche utilizzate (tempi tecnici da 1 a più di 30 giorni); per le analisi con tempistica di refertazione raccomandata da linee-guida nazionali, i tempi (che variano da 2 a 10 giorni lavorativi) vengono rispettati.