Ho avuto la fortuna di integrare la passione per i farmaci e per la medicina, ereditata in famiglia, con l’interesse maturato negli anni del liceo per la filosofia. In importanti università europee (Leuven, Nijmegen e Basel) mi sono perfezionata in bioetica, una disciplina che analizza i problemi morali derivanti dallo sviluppo scientifico e tecnologico nel campo della scienza della vita e della salute. Da anni insegno bioetica agli operatori sanitari e a studenti universitari. Questa attività di docenza mi permette di confrontarmi sempre con nuove prospettive, utili per la mia ricerca e il mio lavoro, che richiede capacità di dialogo interdisciplinare ed ha come obbiettivo costante la tutela del paziente (in particolare quando soggetto in sperimentazione o in condizioni di particolare vulnerabilità).