L’unità di Chirurgia oncologica melanomi e sarcomi rappresenta un modello organizzativo innovativo in quanto al suo interno operano chirurghi (alcuni dei quali di estrazione universitaria) in possesso della più ampia esperienza professionale e scientifica. L’equipe chirurgica – coadiuvata da un team di dermatologi per quanto concerne i tumori cutanei – segue i protocolli e le linee guida nazionali e internazionali di ogni tipo di neoplasia trattata (alla stesura di alcune delle quali ha attivamente contribuito) al fine di raggiungere i più elevati standard terapeutici per ogni tipo di tumore trattato.
La preparazione dei pazienti all’intervento chirurgico avviene prevalentemente nella fase di pre-ospedalizzazione in modo tale da ridurre al minimo la degenza pre-operatoria.
I ricoveri in regime ordinario sono dedicati agli interventi di chirurgia medio-maggiore come ad esempio:
- Asportazione del tumore primitivo con eventuale ricostruzione plastica;
- Biopsia del linfonodo sentinella (ascellare, inguinale, laterocervicale);
- Linfoadenectomia radicale (ascellare, inguinale, laterocervicale);
- Amputazione / disarticolazione per tumori avanzati degli arti;
- Perfusione isolata d’arto per il salvataggio dell’arto in caso di tumori avanzati;
- Chirurgia citoriduttiva con o senza HIPEC per tumori localmente avanzati primitivi del peritoneo oppure carcinosi peritoneali da tumori del colon e dell’ovaio;
- Chirurgia multiviscerale per i sarcomi retroperitoneali;
- Laparoscopia /toracoscopia diagnostico-terapeutica;
- Elettrochemioterapia (ECT) per il trattamento di tumori superficiali localmente avanzati.
Infine, presso questa struttura è attivo il day surgery oncologico per interventi di chirurgia minore come ad esempio:
- Trattamento delle lesioni neoplastiche superficiali;
- Posizionamento dei sistemi di accesso vascolare per chemioterapia (port-a-Cuth).