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FESTA DELLA MAMMA: PAOLA FESTEGGIA CON LA SUA PICCOLA CAMILLA, ARRIVATA IN UNA “FINESTRA” DURANTE LA TERAPIA

FESTA DELLA MAMMA: PAOLA FESTEGGIA CON LA SUA PICCOLA CAMILLA, ARRIVATA IN UNA “FINESTRA” DURANTE LA TERAPIA
Storie

Le mamme sono capaci di superare qualsiasi ostacolo. All’Istituto Oncologico Veneto arrivano per sottoporsi a cure, controlli, accompagnano i loro cari ma sono anche “dall’altra parte” a fianco dei pazienti in sala operatoria, tra le corsie dell’ospedale, nei laboratori di ricerca e negli uffici.

Non sempre il percorso verso la gravidanza è facile, come ci racconta oggi, giornata della festa della mamma, Paola, 36enne, paziente dello IOV. Paola ha iniziato il suo percorso di cura nel 2016 ed è stata operata nella UOC Chirurgia senologica 1, attualmente diretta dal Dott. Alberto Marchet. In seguito è stata presa in cura dal Dott. Carlo Giorgi dall’UOC Oncologia 2, diretta dalla Prof.ssa Valentina 4Guarneri. Paola è diventata mamma di Camilla nel 2022 dopo essersi sottoposta a una chemioterapia per carcinomi al seno: «Avevo già un piccolo nodulo che tenevo sotto controllo ma in vacanza ho percepito un’altra anomalia e ho scoperto di avere altri tre noduli – racconta – Mi sono sottoposta a un intervento di mastectomia bilaterale e chemioterapia nel 2016. Dietro suggerimento e monitoraggio del dottor Giorgi ho avuto la possibilità di interrompere la terapia per avere una finestra in cui poter cercare una gravidanza. Ho avuto la mia bambina a luglio 2022, pochi mesi prima di riprendere la terapia ormonale: non bisogna mai arrendersi».

L’UOC Oncologia 2, alla luce del significativo volume di pazienti, è una delle prime in Italia per quanto riguarda la patologia mammaria. Le pazienti affette da malattie della mammella, benigne o maligne, vengono accompagnate in percorsi diagnostico assistenziali rapidi e coordinati per giungere in breve tempo alla corretta diagnosi della malattia e al trattamento medico o chirurgico, radioterapico, alla riabilitazione, senza trascurare tutti gli aspetti psicologici, ereditari ed estetici che possono presentarsi nella donna colpita da tumore al seno. Tali obiettivi sono raggiungibili solo mediante un approccio multidisciplinare e multiprofessionale, secondo un percorso ben definito e ben integrato.

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